Anticamente raccoglieva l’acqua in una “lova o lora” (vasca di raccolta da cui prende il nome) proveniente da una scaturigine posta al di là della strada, e convogliata nel lavatoio attraverso uno stretto cunicolo avente come architrave una serie di imponenti massi in pietra squadrata di pregevole foggia e lavorazione.

Sepolta negli anni ‘60 del XX secolo per la costruzione di un parcheggio di fronte alle vecchie scuole di Pozzolo, dell’antica fontana rimane il ricordo di molte persone che l’hanno usata per lavare i panni fino ad oltre l’avvento dell’acquedotto.

Ricostruita con materiali della tradizione locale nel 2013 rispettando le dimensioni e gli elementi di pregio originari.


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