Il complesso fu edificato verso la fine del Cinquecento da Flavio Barbarano (da qui il nome di Villa Barbaran), che trasformò il vecchio edificio rurale in palazzo, circondò di mura il brolo e costruì nel 1602 il maestoso portale bugnato che ancora oggi accoglie chi arriva in paese dallo stradone dell’Albaria.

Nell’800 la villa ha subito gravi manomissioni che hanno in parte alterato la primitiva fisionomia cinquecentesca, di cui comunque rimangono elementi architettonici significativi.

Oltre alla Villa il complesso di fabbricati disposto a “U” si articola in due barchesse, quella di destra presumibilmente del ‘600 e quella di sinistra caratterizzata da un lungo portico a colonne tuscaniche.


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